Gossip-News TV
Live non è la D’Urso: Il ritorno di Vittorio Sgarbi
di Roberto Patriarca
Pubblicato il 2020-03-02
Vittorio Sgarbi torna con un mazzo di rose rosse a Live, dopo la lite avuta con Barbara D’Urso la scorsa settimana. La lite avvenuta due domeniche fa a Live non la D’Urso tra Vittorio Sgarbi e la conduttrice del programma, è stata uno degli argomenti più chiacchierati negli ultimi giorni. Sembrava che Sgarbi fosse stato estromesso […]
Vittorio Sgarbi torna con un mazzo di rose rosse a Live, dopo la lite avuta con Barbara D’Urso la scorsa settimana.
La lite avvenuta due domeniche fa a Live non la D’Urso tra Vittorio Sgarbi e la conduttrice del programma, è stata uno degli argomenti più chiacchierati negli ultimi giorni. Sembrava che Sgarbi fosse stato estromesso da tutti i programmi Mediaset, invece ieri sera era lì, in quello che era stato il suo ring qualche giorno prima, nel salotto di Live non è la D’Urso.
Il critico si è presentato seguito da un valletto con tanto di rose rosse da consegnare alla conduttrice: “Forse non avrei dovuto portarti le rose rosse ma bianche, ma va bene così. L’ equivoco è nato sul concetto di raccomandazione che non è legata per forza ad un fatto negativo. Tantomento se dico Berlusconi mi ha raccomandato te è nel senso che sei brava, non c’è niente di male” ha affermato Sgarbi.
La D’Urso ascolta in silenzio ciò che il critico ha da dirle: “Abbiamo fatto una cosa divertente ne hanno parlato molto, in fondo siamo stati l’unico argomento oltre al Coronavirus divertente. Abbiamo fatto una cosa violenta sul niente, forse io aspetto delle rose. Tu mi hai detto di uscire ma non potevi perché io ero tuo ospite. La cosa più sbagliata che potevo fare era andarmene”. Poi continua dicendo: “Mi dispiace per la tua amarezza ma ho capito che forse eri turbata anche per il fatto che non c’è il pubblico. Ma io poi che possa fare per te? Se ti raccomandano a me io non posso darti un altro programma! Raccomandare una cosa buona non è giusto, è doveroso”.
Barbara D’Urso decide poi di intervenire dicendo all’uomo: “Accetto le rose, comprendo la tua descrizione della parola raccomandata. Per quanto riguarda me la parola raccomandata ha un significato preciso ‘fa in modo che’, io Vittorio ho vissuto una vita combattendo questa parola, lottando per la meritocrazia, l’ho insegnato ai miei figli. Questa parola a me ferisce quando si parla di me, io ho reagito e tu hai reagito in maniera verbalmente molto violenta, sei andato avanti in maniera molto forte. Un uomo colto dovrebbe essere molto gentile, non violento con le donne”. Vittorio Sgarbi poi con tono rilassato, risponde: “Tu mi hai cacciato dalla trasmissione, e per la prima volta hai usato la parola cu*o, ma ti ripeto che per Dante la parola ‘raccomandare’ è altissima, è ‘ti raccomando mia madre”. Barbara conclude: “Per me non è così. Non ho le tue scuse ma ho le rose. Ed è vero , te lo dico con il sorriso, io veramente ti avrei dato dei calci in cu*o”.