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Critiche alla pubblicità unisex, Walter Nudo nella bufera social: scopri cosa ha detto

di Rosario Cirigliano

Pubblicato il 2023-05-02

Walter Nudo è finito nel vortice della polemica, dopo alcune sue controverse affermazioni relative a un cartellone pubblicitario di Valentino Walter Nudo è finito al centro dell’attenzione, in forma negativa, dopo alcune sue controverse affermazioni diffuse in un suo video su Instagram. L’attore italiano ha pubblicato un video dall’aeroporto di Linate, davanti a un cartellone …

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Walter Nudo è finito nel vortice della polemica, dopo alcune sue controverse affermazioni relative a un cartellone pubblicitario di Valentino

Walter Nudo è finito al centro dell’attenzione, in forma negativa, dopo alcune sue controverse affermazioni diffuse in un suo video su Instagram. L’attore italiano ha pubblicato un video dall’aeroporto di Linate, davanti a un cartellone pubblicitario di Valentino, dove ha toccato un argomento fastidioso.

Walter, era sicuramente consapevole della baraonda in cui stava per finire, ma ha voluto comunque rendere nota la sua opinione sui concetti di femminilità e mascolinità.

La controversia

Proprio davanti al cartellone, caratterizzato da modelli e abbigliamento unisex, Nudo ha deciso di non dare freno al proprio pensiero:

“Sono a Linate e sto vedendo questa pubblicità di Valentino. In questa pubblicità non vedo nessuna mascolinità e nessuna femminilità. Se questo è il messaggio che diamo ai ragazzi, i ragazzi non hanno punti di riferimento, non hanno basi”.

Premessa e conclusione

Il video in questione era stato accompagnato da un monito ancora più preoccupante: “Attenzione, stiamo attenti. Ne va del bene dei nostri rapporti”; aveva scritto nel post Walter Nudo.

Purtroppo per lui, Walter ha continuato la sua “lezione pedagogica” senza alcuna preoccupazione di poter sembrare leggermente intollerante: “Se escono di testa con questa confusione è normale, se vanno dallo psicologo è normale perché noi non li aiutiamo per niente”.

Infine un appello in stile “qualcuno pensi ai bambini”: “Cerchiamo di essere un pochino più chiari noi adulti, cerchiamo di avere un po’ più di responsabilità e far capire ciò che è maschile e ciò che è femminile, perché in una coppia questo è importante”.

Walter Nudo commenta il cartellone pubblicitario
Walter Nudo commenta il cartellone pubblicitario

La reazione dei social

Le poche parole di Walter Nudo hanno provocato un vero e proprio tsunami social e il risveglio di hater assopiti dalla noia del ponte del Primo maggio.

In molti, metaforicamente parlando, “hanno chiesto la testa di Walter”, accusandolo di omofobia, sessismo, razzismo, arretratezza culturale, del brutto tempo e del conflitto in Ucraina…

Tra i più calmierati: “Spero sia chiaro che viviamo nel 2023, ma cosa vuol dire mascolinità e femminilità?”; fa notare un utente, e ancora: “È proprio tartassando i bambini, poi ragazzi e poi uomini con questi concetti stereotipati di ciò che è maschile e ciò che è femminile che creiamo dei mostri disadattati…”

Come in tutte le campagne di odio, anche in questo caso è partita la sagra 2.0 dell’insulto gratuito, di cui riportiamo il più elegante: “Sei uno sfigato, punto.” Mentre un altro utente afferma: “Sarebbe meglio Walter Muto”.

Le parole di Walter sono state sicuramente sbagliate, ma d’altro canto la rabbia dei social non può essere giustificata, poiché non si può insegnare ad apprezzare la diversità e la libertà di pensiero con odio e insulti, ma con la tolleranza, l’insegnamento e la tranquillità di chi è dalla parte giusta!

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