Chiara Ferragni sulla questione di Fedez e la censura Rai

di Roberto Patriarca

Pubblicato il 2021-05-02

In merito alla questione della censura da parte della Rai al discorso di Fedez, interviene la moglie del rapper, Chiara Ferragni. Il discorso di Fedez che ha esternato durante il Concertone del Primo Maggio, è l’argomento più chiacchierato nelle ultime ore. La telefonata con i vertici di Rai 3, postata sui social dal rapper, sta …

article-post

In merito alla questione della censura da parte della Rai al discorso di Fedez, interviene la moglie del rapper, Chiara Ferragni.

Chiara Ferragni sulla questione di Fedez e la censura Rai

Il discorso di Fedez che ha esternato durante il Concertone del Primo Maggio, è l’argomento più chiacchierato nelle ultime ore. La telefonata con i vertici di Rai 3, postata sui social dal rapper, sta facendo il giro del web. Nella chiamata, si sente un collaboratore della rete che chiede all’artista di adeguarsi al sistema e al tempo stesso, a dar man forte all’uomo, arriva anche la Vice Direttrice di Rai 3, Ilaria Capitani che tentano di persuadere Federico Leonardo Lucia a non pronunciarsi riguardo la tematica dei diritti civili e a non fare nomi e cognomi di politici che, in passato, hanno rilasciato alcune affermazioni omofobe. La Rai è intervenuta a riguardo, dicendo di non aver mai chiesto agli artisti i loro discorsi in anticipo e di non aver attuato nessuna forma di censura, poi in merito alla telefonata, pubblicata da Fedez, la rete ha dichiarato: “Notiamo che l’intervento relativo alla vicedirettrice di Rai3 Ilaria Capitani non corrisponde integralmente a quanto riportato, essendo stati operati dei tagli”.

Chiara Ferragni sulla questione di Fedez e la censura Rai

Secondo la Rai, il video postato da Fedez avrebbe subito dei tagli. Il rapper ha denunciato il fatto che gli fosse stato chiesto dalla rete, di inviare il testo per apportare ad esso delle modifiche, in modo che potesse passare al vaglio ed essere approvato dalla politica. Fedez ha dichiarato di essere pronto ad assumersi le sue responsabilità riguardo quanto lui ha esternato. In merito, è intervenuta anche la moglie del rapper, l’imprenditrice Chiara Ferragni, la quale si è congratulata con il marito per il suo coraggio, aggiungendo che ciò che ha fatto, non è da tutti: “Bella storia sei tu amore mio. E che p***e che hai nel dire sempre quello che pensi nonostante tutto e tutti” ha commentato la Ferragni.

Chiara Ferragni sulla questione di Fedez e la censura Rai

“Inaccettabile il tentativo della Rai di censurare Fedez. Lui è un artista che si sta spendendo per l’approvazione del DDL Zan. Il paese ha bisogno di questa legge ed ha bisogno di voci indipendenti pronte a battersi per la libertà di espressione e i diritti”, ha commentato Laura Boldrini, trovandosi in accordo con il rapper, così come Giuseppe Conte, l’ex Presidente del Consiglio che ha scritto: “Io sto con Fedez. Nessuna censura”, mentre non è della stessa opinione il leader della Lega, Matteo Salvini, considerando che nel discorso del rapper sono stati coinvolti esponenti del suo partito, ha commentato: “Alla faccia del divieto di pubblicità in Rai… Comunque… Adoro la Libertà. Adoro la musica, l’arte, il sorriso. Adoro e difendo la libertà di pensare, di scrivere, di parlare, di amare. Ognuno può amare chi vuole, come vuole, quanto vuole. E chi discrimina o aggredisce va punito, come previsto dalla legge. È già così, per fortuna. Chi aggredisce un omosessuale o un eterosessuale, un bianco o un nero, un cristiano o un buddhista, un giovane o un anziano, rischia fino a 16 anni di carcere. È già così. Reinvito #Fedez a bere un caffè, tranquilli, per parlare di libertà e di diritti. Il diritto alla vita ed all’amore sono sacri, non si discutono. Per me anche il diritto di un bimbo a nascere da una mamma e un papà è sacro, mentre il solo pensiero dell’utero in affitto e della donna pensata come oggetto mi fanno rabbrividire. Così come, da padre, non condivido che a bimbi di 6 anni venga proposta in classe l’ideologia gender, o si vietino giochi, canti e favole perché offenderebbero qualcuno. Non scherziamo. Viva la Libertà, che non può imporre per legge di zittire o processare chi crede che la famiglia, come anche la Costituzione prevede, sia la cellula, il nucleo, il cuore, il passato, il presente e il futuro del mondo”, in merito è intervenuto anche l’attuale segretario del Partito Democratico: “Sulla censura al #concertone del #primomaggio esigiamo subito chiarimenti e scuse da parte della RAI. Voglio ringraziare sinceramente @fedezperché il fatto che una persona come lui parli di questi temi, con la forza e con la visibilità che ha, rompe il tabù creato sul #DdlZAN”, ha commentato Enrico Letta.

Potrebbe interessarti anche