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Annullata la divulgazione dell’intervista di Elettra Lamborghini a ‘Belve’
di Silvia Toso
Pubblicato il 2022-02-18
Annullata la divulgazione dell’intervista di Elettra Lamborghini a ‘Belve’. Francesca Fagnani “Io non ti do le domande prima, neanche se mi ammazzi” La trasmissione ‘Belve’ condotta da Francesca Fagnani prevedeva la presenza nella prima puntata di Elettra Lamborghini come ospite di rilievo, sembra che ci sia stata un dibattito tra il suo agente e la […]
Annullata la divulgazione dell’intervista di Elettra Lamborghini a ‘Belve’. Francesca Fagnani “Io non ti do le domande prima, neanche se mi ammazzi”
La trasmissione ‘Belve’ condotta da Francesca Fagnani prevedeva la presenza nella prima puntata di Elettra Lamborghini come ospite di rilievo, sembra che ci sia stata un dibattito tra il suo agente e la produzione del programma dove si chiedeva di annullare parte dell’intervista fatta alla cantante, lo scontro a portato alla decisione di annullare la sua partecipazione in studio.
L’agente della Lamborghini a distanza di tempo dall’intervista fatta, ha comunicato alla Produzione di voler censurare alcune parti del video riguardanti alcune domande sulla sua vita sessuale, la richiesta è stata accolta tanto da annullare l’intera intervista, pur avendo firmato il consenso della divulgazione. Davide Maggio noto blogger a proposito della questione ha scritto su Twitter: Udite udite! Il servizio pubblico ha deciso di non trasmettere l’intervista della Lamborghini a Belve dopo aver ricevuto una lettera con la quale si vincola messa in onda previa visione dell’interessata. È un precedente gravissimo che legittima bavagli preventivi”.
La conduttrice Francesca Fagnani ad una intervista a TvBlog ha commentato l’accaduto in questo modo: “Mi fa impazzire quando uno arriva, si siede, firma la liberatoria, conosce il programma e le regole di ingaggio, risponde alle domande, dettaglia e poi ti fa chiamare dall’agente: ‘Questo lo tagli’. Voglio dire a tutti: è inutile che fate chiamare in Rai. Su Rai2 mai sono stata condizionata dai direttori, né sulla scelta degli ospiti, né sulle domande. E non è una cosa scontata, te lo assicuro. La mia libertà è garantita dalla rete e questa è una cosa fondamentale. Figurati se mi metto paura per gli ospiti che mi chiamano e mi chiedono di tagliare. È un viziaccio pensare di fare l’editing dei programmi”.
Conclude: “La regola di ingaggio è: io non ti do le domande prima, neanche se mi ammazzi. Per un principio giornalistico, ma anche perché il programma si base sulle reazioni autentiche dell’intervistato. Purtroppo gli ospiti li abbiamo abituati ad essere viziati. Se l’intervista va in onda, ci va per come è stata girata, altrimenti non va proprio in onda. Preferisco che l’intervista non vada in onda piuttosto che stare ai diktat di chi prima parla e poi si pente” .