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Marcell Jacobs ha sposato Nicole Daza

di Angelo Fasolo

Pubblicato il 2022-09-18

Marcell Jacobs e Nicole Daza sono marito e moglie Marcell Jacobs atleta oro olimpico nei 100 metri ha sposato Nicole Daza: il “Sì” è arrivato sulle rive del lago di Garda il 17 settembre.La coppia ha pronunciato il fatidico “Sì, lo voglio” sabato 17 settembre, alle ore 18, alla Torre di San Marco a Gardone […]

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Marcell Jacobs e Nicole Daza sono marito e moglie

Marcell Jacobs atleta oro olimpico nei 100 metri ha sposato Nicole Daza: il “Sì” è arrivato sulle rive del lago di Garda il 17 settembre.La coppia ha pronunciato il fatidico “Sì, lo voglio” sabato 17 settembre, alle ore 18, alla Torre di San Marco a Gardone Riviera bellissima località del Bresciano sul Lago di Garda.

Marcell Jacobs ha sposato Nicole Daza

Marcell Jacobs ha sposato Nicole Daza

La sposa arrivata con mezz’ora di ritardo è apparsa splendida in un abito bianco un po’ ‘aggressivo’ dalle ampie trasparenze ricamate e con un sontuoso scollo sul petto. Il vestito è stato scelto dalla compagna dell’oro olimpico nello stesso atelier milanese che ha vestito Federica Pellegrini per il giorno del suo sì, l’Atelier di “Nicole”. Jacobs ha invece puntato su un elegante smoking scuro classico.
Un giorno decisamente speciale perché era anche il compleanno della sposa e del padre della sposa. Quindi una festa triplicata.

Matrimonio Marcell Jacobs e Nicole Daza

Alla cerimonia erano presenti oltre ai parenti e agli amici della coppia personalità celebri dello sport, quali il presidente del Coni, Giovanni Malagò, e Gimbo Tamberi, arrivato alla cerimonia a bordo della sua cabrio verde, con la neo moglie Chiara Bontempi. Tamberi e Jacobs si sono stretti in un lungo e caloroso abbraccio davanti al cancello della Torre di San Marco. Erano presenti all’evento nuziale circa 170 ospiti.

Una giornata piena di forti emozioni e particolarmente commosse ovviamente le mamme dei due sposi. Viviana Masini, la madre di Marcell, ha cresciuto il figlio da sola in quanto il padre biologico, Lamont Jacobs, è stato sempre decisamente assente. E non si è smentito neanche questa volta visto che non c’è nemmeno stato al matrimonio, avendo tirato un “bidone” al figlio.

Al contrario alcuni parenti americani, tra cui la nonna Claudia, la zia e i cugini hanno fatto sentire tutto il loro affetto allo sportivo arrivando giorni prima dagli Stati Uniti.“Non è venuto, mi ha bidonato. Stavolta non l’ho nemmeno sentito “, queste le parole dello sportivo alla Gazzetta dello Sport , e prosegue “Per fortuna che già da domenica scorsa sono arrivati dagli Stati Uniti mia nonna, gli zii e alcuni cugini, in tutto sedici persone. Si fermeranno fino a lunedì nell’hotel di mamma”.

Marcell Jacobs ha sposato Nicole Daza

Marcell Jacobs ha sposato Nicole Daza

Altre presenze importanti per l’atleta: l’allenatore Paolo Camossi, il coordinatore del Centro Nazionale Fiamme Oro della Polizia di Stato, Sergio Baldo, la mental coach che ha avuto un ruolo fondamentale nei successi sportivi di Marcell, Nicoletta Romanazzi, e Marco Ventura, che cura l’immagine dell’atleta.

Le fedi nuziali realizzate a Roma

Le fedi sono state confezionate in un laboratorio di Roma, ed è lo stesso che Jacobs aveva scelto per l’anello di fidanzamento, un prezioso diamante centrale taglio brillante di quasi un carato. Riccardo Risivi, uno dei tre fratelli titolari del laboratorio ha detto:
“Siamo diventati amici per caso, noi gli avevamo regalato un ciondolo con la bandiera dell’Italia prima che vincesse le Olimpiadi: gli abbiamo portato fortuna! Per le fedi abbiamo avuto pochissimo tempo, perché lui era sempre in allenamento o in gara.

Marcell Jacobs ha sposato Nicole Daza

Marcell Jacobs ha sposato Nicole Daza

Comunque sono in oro bianco 18 carati, con un design a Dna, che contiene il simbolo dell’infinito, come il loro amore, tempestate da brillanti naturali, del peso totale di tre carati”.Poco prima del ricevimento, la coppia ha ricevuto un dono prezioso e molto particolare pensato dal presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri. Lo studioso ha regalato lo stesso dono che Gabriele d’Annunzio fece al pilota Tazio Nuvolari; una tartarughina d’oro: “All’uomo più veloce del mondo, l’animale più lento“.

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