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No Vax contesta Antonella Viola al Salone del Libro di Torino

Silvia Toso 22/05/2023

Antonella Viola, l’immunologa, è stata contestata al Salone del Libro di Torino 2023 da un No Vax Antonella Viola, l’immunologa, è stata contestata al Salone del Libro. Durante un incontro all’Arena Robinson, è stata interrotta da un No Vax in maniera violenta, causando una pausa nella presentazione. Durante l’incontro al Salone del Libro, un uomo […]

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Antonella Viola, l’immunologa, è stata contestata al Salone del Libro di Torino 2023 da un No Vax

Antonella Viola, l’immunologa, è stata contestata al Salone del Libro. Durante un incontro all’Arena Robinson, è stata interrotta da un No Vax in maniera violenta, causando una pausa nella presentazione.

Durante l’incontro al Salone del Libro, un uomo ha urlato accusando Antonella Viola di aver mentito sugli effetti avversi dei vaccini. Durante la pandemia, Viola è apparsa spesso in televisione come volto della comunità scientifica, motivo per cui continua a essere oggetto di contestazioni.

No Vax contesta Antonella Viola al Salone del Libro di Torino

No Vax contesta Antonella Viola al Salone del Libro di Torino

Durante la presentazione del suo libro “La via dell’equilibrio. Scienza dell’invecchiamento e delle longevità” al Salone del Libro, Antonella Viola è stata oggetto di una contestazione verbale. Tuttavia, Viola ha risposto sottolineando che il Salone stesso è stato possibile grazie al vaccino e ha ribadito che la sua presenza e quella del dottor Bassetti si devono alla scienza. Nonostante l’aggressione verbale, Viola guarda avanti.

Antonella Viola ha dichiarato che la contestazione al Salone del Libro è stata la sua prima esperienza di questo tipo dal vivo. Ha espresso il desiderio di un confronto pacifico anziché un atteggiamento aggressivo e verbale. Secondo Viola, l’identificazione No Vax sta assumendo connotazioni religiose e identitarie, portando alla violenza.

Lei crede che sia necessario adottare toni più pacati e aperti al confronto non solo nella discussione sui vaccini, ma anche quando si parla di scienza in generale. Viola si è dichiarata disponibile a dialogare civilmente e spiegare il suo punto di vista a coloro che hanno alzato i toni. Tuttavia, è consapevole del rischio di superare certi limiti e della paura che può derivarne, avendo trascorso otto mesi sotto scorta. In definitiva, Viola ritiene che rispondere con rabbia non abbia più senso.

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