Yu Hua, l’icona letteraria cinese, incanta il Salone Internazionale del Libro di Torino

di Silvia Toso

Pubblicato il 2024-05-14

Trionfo letterario a Torino: Il Salone Internazionale del Libro del 2024 Celebra l’Eccellenza Mondiale della Letteratura Il Salone Internazionale del Libro di Torino, che conclude la sua edizione record il 13 maggio, ha visto un’affluenza straordinaria e un clamore senza precedenti per l’acclamato autore cinese Yu Hua. Celebrato come il più venduto al mondo nella …

article-post

Trionfo letterario a Torino: Il Salone Internazionale del Libro del 2024 Celebra l’Eccellenza Mondiale della Letteratura

Il Salone Internazionale del Libro di Torino, che conclude la sua edizione record il 13 maggio, ha visto un’affluenza straordinaria e un clamore senza precedenti per l’acclamato autore cinese Yu Hua. Celebrato come il più venduto al mondo nella sua categoria, Hua è stato accolto da una folla di fan entusiasti e superstar della letteratura nel corso dell’evento.

Yu Hua salone del libro di torino

Il fulcro dell’attenzione è stato il lancio del suo ultimo lavoro, “La città che non c’è”, appena pubblicato dalla casa editrice Feltrinelli. L’evento originariamente programmato nella Sala Bianca è stato spostato all’ultimo minuto nella più ampia Sala Oro, in grado di ospitare fino a 500 persone, per far fronte alla folle affluenza di lettori desiderosi di incontrare l’autore.

Il fervore intorno a Yu Hua è stato palpabile, con una folla che si è affrettata da una location all’altra, sperando di catturare un frammento della sua presenza magnetica. Le copie del suo nuovo libro sono andate esaurite quasi istantaneamente allo stand della fiera, sottolineando la sua influenza globale e la sua popolarità anche tra i giovani lettori italiani, attratti dalla sua partecipazione a un reality cinese simile a “Isola dei famosi”.

Ma non è stato solo Yu Hua a catalizzare l’attenzione del pubblico. Altri autori hanno brillato durante il Salone, tra cui Hazley Riley, autrice della saga “Game of Gods” (Sperling & Kupfer), e Rokia, una giovane autrice italiana di origini marocchine. I loro incontri moderati da Erin Doom hanno attirato folle entusiaste, con lunghe code per ottenere autografi e scambiare qualche parola con le loro amate icone letterarie.

I risultati per gli editori sono stati altrettanto impressionanti, con un incremento significativo delle vendite. La casa editrice e/o ha visto un raddoppio del fatturato, grazie a titoli di punta come “Parti e omicidi” di Murata Sayaka, “Fanny Stevenson” di Alexandra Lapierre e “Tangerinn” di Emanuela Anechoum. Anche gli Editori Laterza hanno registrato un aumento del 20% rispetto all’anno precedente, trainati dai successi di autori come Alessandro Barbero, Stefano Mancuso, Luciano Canfora e altri ancora.

HarperCollins Italia ha segnato una edizione record, con un impressionante aumento delle vendite del 35%, grazie a grandi eventi che hanno incluso Don Winslow, Alessandro Michele e le letture di Cazzullo. Nella narrativa straniera, opere come “Butter” di Asako Yuzuki e “The City of Stardust” di Georgia Summers hanno spiccato per la loro popolarità e il loro successo di vendite.

Il Salone Internazionale del Libro di Torino del 2024 rimarrà sicuramente nella memoria come un evento straordinario, che ha visto l’arte della scrittura catturare i cuori e le menti di un pubblico vasto e diversificato. Con autori come Yu Hua che continuano a illuminare il panorama letterario internazionale, il futuro della letteratura sembra più luminoso che mai.

Potrebbe interessarti anche