Musica
Giorgio Conte canzone manifesto per la ripartenza della cultura
di Roberto Patriarca
Pubblicato il 2021-03-19
“Stringimi forte”, brano del fratello di Paolo Conte, Giorgio, manifesto per la ripartenza della cultura in questo periodo di pandemia. Il ministro della cultura Dario Franceschini porge i suoi ringraziamenti al cantante Giorgio Conte per la sua canzone intitolata “Stringimi forte“, che diverrà la colonna sonora della campagna di riapertura dei luoghi culturali. ”Stringimi forte, […]
“Stringimi forte”, brano del fratello di Paolo Conte, Giorgio, manifesto per la ripartenza della cultura in questo periodo di pandemia.
Il ministro della cultura Dario Franceschini porge i suoi ringraziamenti al cantante Giorgio Conte per la sua canzone intitolata “Stringimi forte“, che diverrà la colonna sonora della campagna di riapertura dei luoghi culturali. ”Stringimi forte, abbracciami. Grazie a Giorgio Conte e ad Ala bianca group per aver donato questa bellissima e struggente canzone che sarà la colonna sonora delle future campagne del Ministero della Cultura per promuovere la riapertura dei luoghi della cultura” ha commentato il ministro Dario Francheschini. Una canzone di Giorgio Conte, con l’arrangiamento di Alessandro Nidi, dell’album del 2017 “Sconfinando”.
“Ora più che mai l’esistere richiede fiducia, solidarietà e umanità, anche se costretti a fare acrobazie, ma torneremo ad abbracciarci” ha commentato il cantante Giorgio Conte. Un classico brano intimo, di grande bellezza, come Conte ha sempre fatto, con una potenza impressionante dovuta dall’accompagnamento orchestrale. Nel video della canzone, si vede una bambina mandare in cielo un palloncino rosso e alcune ballerine che danzano sui fili in acrobatiche esibizioni, scene che danno un tocco in più alla canzone che, visto il momento storico che stiamo vivendo, esprime tutto il desiderio e il bisogno di riprendere a stringesi forte e ad abbracciarsi. Ieri è giunta la notizia che i fondi per lo spettacolo, sono stati sbloccati, dopo che le persone del mondo dello spettacolo e della cultura, lo scorso 21 giugno, sono scesi in Piazza Duomo a Milano per manifestare il loro malcontento con un flash mob.
“A novembre 2020 ci è stato comunicato che i fondi sarebbero stati erogati entro dicembre, per evitare lungaggini dovute alla chiusura del bilancio dello Stato. A gennaio 2021 ci è stato comunicato che i fondi sarebbero stati erogati entro fine febbraio. Il 20 febbraio ci è stato comunicato che gli elenchi per il pagamento erano stati inviati alla Banca d’Italia e che si attendevano gli esiti. Il 5 marzo ci è stato comunicato che la Ragioneria non aveva autorizzato i pagamenti da parte della Banca d’Italia e il giorno dopo abbiamo appreso che il Ministero dell’Economia deve rimettere a disposizione una nuova cassa”, parole che infondono speranza sul fatto che la cultura possa tornare a risplendere nel nostro Paese e non c’è momento migliore per la canzone di Giorgio Conte, un primo passo verso la cultura è stato fatto, ora il prossimo passo da fare è poter tornare ad abbracciarci, così come si evince dalle parole della canzone “Stringimi forte”.
Videoclip della canzone di Giorgio Conte, “Stringimi forte”.