David di Donatello 2023: Marco Bellocchio con il film ‘Esterno notte’ si guadagna 18 nomination

di Silvia Toso

Pubblicato il 2023-03-30

David di Donatello 2023: Marco Bellocchio con il film ‘Esterno notte’ si guadagna 18 nomination Il David di Donatello è un riconoscimento cinematografico italiano, uno dei premi più prestigiosi a livello nazionale, viene assegnato il premio dall’Accademia in diverse categorie, il nome ovviamente è preso dalla celebra scultura, dove viene consegnata una riproduzione della statua …

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David di Donatello 2023: Marco Bellocchio con il film ‘Esterno notte’ si guadagna 18 nomination

Il David di Donatello è un riconoscimento cinematografico italiano, uno dei premi più prestigiosi a livello nazionale, viene assegnato il premio dall’Accademia in diverse categorie, il nome ovviamente è preso dalla celebra scultura, dove viene consegnata una riproduzione della statua in miniatura.

Marco Bellocchio regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano, nato a Piacenza il 9 novembre del 1939, nel 1967 si è aggiudicato il Leone d’argento per la regia della mostra Internazionale d’arte cinematografico di Venezia per il film La Cina è vicina, nel 1991 ha vinto l’Orso d’Argento gran premio della giuria al Festival del cinema di Berlino per il film La Condanna, nel 1999 è stato premiato con un premio d’onore per il contributo al cinema al Festival cinematografico internazionale di Mosca, mentre nel 1991 gli è stato conferito il Leone d’oro onoraria alla carriera alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, per ultimo nel 2021 che ha ricevuto la Palma d’oro onoraria al Festival di Cannes.

Il regista Marco Bellocchio si può considerare il fiore all’occhiello ai David, per il film ‘Esterno notte’ con 18 nomination per la rilettura del caso Moro che è in concorso per il Festival di Cannes 2023, la durata del film di cinque ore e trenta minuti in sala divisa in due parti.

Marco Bellocchio con il film 'Esterno notte'
Marco Bellocchio con il film ‘Esterno notte’

Le nomination sono per: miglior film, sceneggiatura, regia, produzione, attrice Margherita Buy e attore Fabrizio Gifuni, attori non protagonisti, in più ha ricevuto tutte le nomination in tutte le categorie e anche negli effetti speciali.

Il regista Roberto Andò nato a Palermo, l’11 gennaio 1959 è un regista, sceneggiatore, scrittore e direttore artistico italiano, con la tragicommedia surrealista in uno scenario d’epoca pirandelliano è proposta in 14 candidature, anche la figlia Giulia sarà presente tra le 5 attrici non protagoniste.

Il film della coppia belga Felix Van Groeningene e Charlotte Vandermeersch, raccoglie 14 nomination con il film ‘Le otto montagne’.

Le nomination sono state per: miglior film, regia e sceneggiatura non originale dato che è tratto dal romanzo splendido di Paolo Cognetti, ma soprattutto come miglior attore avendo sia Alessandro Borghi che Luca Marinelli in nomination.

Le attrici che parteciperanno saranno: Penelope Cruz ne L’immensità di Crialese, ma Barbara Ronchi in Settembre e Claudia Pandolfi in Siccità possono essere la sorpresa che non ci si aspetta nella categoria che non vede apparire quella Elodie di ‘Ti mangio il cuore.

Nella categoria regia la lotta sarà altrettanto aperta con Bellocchio appunto in pole e a seguire Gianni Amelio con il suo Signore delle formiche (11 candidature peraltro), Martone con Nostalgia (9), il duo belga de Le otto montagne e Andò per La stranezza.

Tra i “dimenticati” del 2023 citiamo quel Dante di ‘Pupi Avati’ (1 nomination) e quel ‘Colibrì’ che ha aperto le danze ai piani alti del box office ad ottobre scorso (4). L’esordio alla regia se lo giocano Jasmine Trinca con Marcel e Carolina Cavalli di Amanda; Kill if you can di Alex Infascelli nella categoria documentari nella cinquina del miglior film in assoluto.

La cerimonia di premiazione si terrà il 10 maggio in diretta Rai 1 alle 21 con la conduzione di Carlo Conti e Matilde Gioli.

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