Tredici artisti insieme per un messaggio di speranza

Categorie: Musica
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Il gruppo musicale Audio 2 ha riunito un gruppo di artisti per una canzone con un messaggio di speranza.



La canzone “È viva la musica” è arrivata in radio, negli store e nelle varie piattaforme digitali. Si tratta di un progetto nato per dare dignità e attenzione alla professione dell’autore, difatti il gruppo riunitosi per questo brano, ha come nome Autori Uniti. Nel gruppo troviamo artisti e autori uniti per interpretare il brano scritto dal gruppo musicale Audio 2, formato da Giovanni Donzelli e Vincenzo Leomporro. Insieme a loro hanno partecipato artisti come Eugenio Bennato, Sergio Cammariere, Bobby Solo, Gigi e Ross, Mariella Nava, Tony Esposito, Pietra Montecorvino, Davide De Marinis, Luisa Corna, Franco Simone, Mimmo Cavallo, Franco Fasano e Carmine Faraco.



Questi artisti tutti insieme, vogliono portare un grido di aiuto, trasmettendolo attraverso la musica. Un grido per aiutare il settore artistico e autorale che in questo periodo storico, in piena pandemia, è una delle categorie che sta subendo gli effetti delle restrizioni imposte dallo Stato per contrastare gli effetti del Covid-19, sottraendo così, al mondo dello spettacolo, ingenti risorse economiche, visto che a causa dell situazione che stiamo vivendo, è più di un anno che gli eventi artistici sono bloccati. L’ arte è una parte importantissima nella vita di ogni singolo individuo, anche involontariamente abbiamo a che fare con diverse forme d’arte, dalla canzone che impostiamo la mattina sulla radio, mentre andiamo a lavoro, al programma televisivo che vediamo comodamente seduti sul divano alla sera, tutto questo è arte, l’arte della musica e della televisione. Gli Audio 2 hanno dato vita ad un progetto per dare attenzione e dignità a quella che è la professione dell’autore, un supporto a questa categoria che come moltissime altre, si è ritrovata da un giorno all’altro, privata di manifestare la propria arte. Attraverso i social, alcuni artisti hanno continuato ad esprimere la propria arte, ma non si tratta della stessa cosa, rispetto a vedere un musicista suonare oppure un attore recitare su un palco, lì con loro, il pubblico riesce a toccare l’arte che quella persona emana, speriamo di tornare presto a farlo.

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