La Rettore contro tutti: ”Ha fatto Sanremo con me? Non so chi sia”

Categorie: Gossip-News TV
La Rettore contro tutti: ''Ha fatto Sanremo con me? Non so chi sia''

La Rettore contro tutti: ”Ha fatto Sanremo con me? Non so chi sia”, la cantante di ”Splendido Splendente” ne ha per tutti.

Diplomaticamente Donatella Rettore, sicuramente non una che ha paura di dire ciò che pensa, date ormai le memorabili polemiche e guerre nei confronti di tutti, non è stata da meno durante un’intervista a ”Il Messaggero” a cura di Mattia Marzi.



La Rettore e Ditonellapiaga, durante Sanremo 2022

Tra le varie domande ovviamente non si poteva non fare riferimento al suo ultimo Festival di Sanremo, e di commentare i suoi colleghi in gara, fra i quali Rkomi, Irama ed Emmasenza tralasciare Achille Lauro, totalmente bocciato dalla Rettore.

Donatella Rettore: ”Achille Lauro non è un cantautore”

La Rettore alla domanda su Achille Lauro risponde: ”Achille Lauro si auto-battezza in diretta tv? I tempi sono cambiati e ogni stagione ha i suoi frutti. Come sono quelli di oggi rispetto al passato?



Direi peggiori. Achille Lauro non lo reputo neppure un cantautore: può fare film, quadri in cui si trafigge.”

La Rettore: ”Lauro non è un cantautore”

Non è stata da meno su Rkomi e Irama, totalmente sconosciuti alla cantante di ”Splendido Splendente”: ” Rkomi? E chi è? Ah era a Sanremo con me… Ah sì? Non ci ho fatto caso. Non so chi sia. Ma non lo scriva (ride ndr).



A Sanremo c’era pure il pescatore. Quello là Come si chiama? Si è presentato sul palco indossando una rete da pesca. Esatto, lui, Irama. È stato bravo: ma come si era conciato?!”

L’unica a salvarsi è Emma Marrone, la quale la Rettore dichiara: ”Invece trovo che Emma sia una grande cantante e una grande donna: peccato sia servita male dagli autori che scrivono per lei.”

Emma, l’unica salvata dalle sentenze della Rettore

Donatella Rettore vs Rai.

Proseguono le sentenziate  di Donatella Rettore, delicate e leggere quanto una peperonata, in questo caso a farne le spese sono Gianni Morandi e la Rai in generale:

La Rettore e Ditonellapiaga, questione di chimica!

Figli e figliastri? Evidentemente sì. Io non sono un’istituzione come Morandi e Jovanotti. Volevo cantare dei miei successi e invece mi hanno detto di cantare “Nessuno mi può giudicare” di Caterina Caselli.

Non c’è stato niente da fare. Mi hanno detto che era una canzone più divertente. Evidentemente Rai1 doveva promuovere il film su Caterina“.

Di certo non è stata un’intervista banale.

 

Exit mobile version