All’ospedale Cotugno di Napoli due pazienti affetti da polmonite severa da coronavirus e ricoverati e trattati con Tocilizumab, un farmaco che viene solitamente utilizzato nella cura dell’artrite reumatoide. I primi riscontri sono buoni.
La somministrazione, avvenuta nella giornata di sabato ed avviata per la prima volta in Italia, è stata possibile grazie a una stretta collaborazione tra l’Azienda Ospedaliera dei Colli, l’Istituto Nazionale Tumori Irccs Fondazione Pascale e alcuni medici cinesi.
In Cina il Tocilizumab, un farmaco di elezione nel trattamento della sindrome da rilascio citochimica dopo il trattamento con le cellule CAR-T, è già in fase di sperimentazione clinica in 14 ospedali di Wuhan. “Nell’esperienza cinese – aggiungono – sono stati 21 i pazienti trattati che hanno mostrato un miglioramento importante già nelle prime 24-48 ore dal trattamento, che si effettua con un’unica somministrazione e che agisce senza interferire con il protocollo terapeutico a base di farmaci antivirali utilizzati”.